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PCTO Percorsi per le Competenze Trasversali e per l'Orientamento

FORMAT, DOCUMENTI, PROCEDURE, RIFERIMENTI NORMATIVI

All'inizio dell'anno scolastico gli studenti del primo anno di liceo, su sollecitazione del loro coordinatore di classe, scaricano e stampano una copia del PATTO FORMATIVO STUDENTE (scarica qui). Gli studenti lo compilano in ogni sua parte insieme ai genitori, vengono apposte le firme, lo consegnano al docente coordinatore di classe. Questi raccoglie tutti i patti formativi, controlla attentamente la completezza e la congruenza dei dati riportati. Successivamente consegna i patti formativi al docente referente; questi provvede all'archiviazione. Lo studente che non consegna il patto formativo o che non completa la formazione relativa alla SALUTE E SICUREZZA NEI LUOGHI DI LAVORO non può iniziare le attività programmate.   

La SCHEDA PROGETTO E VALUTAZIONE DEI RISCHI (scarica qui) contiene informazioni importanti del percorso. E' da compilarsi a cura del Tutor Scolastico Interno (ove già nominato), del Coordinatore di Classe, sentito l'intero Consiglio di Classe. Una copia di tale scheda va consegnata alla DSGA per la validazione e la firma del Dirigente Scolastico, una copia al referente. Nella scheda progetto saranno indicati anche i profili degli esperti interni ed esterni necessari. Si ricorda che l'individuazione di tali esperti deve essere svolta rispettando le norme di legge. Pertanto l'esperto interno è individuato in base alla valutazione dei titoli e dei requisiti dei vari candidati appartenenti al corpo docente della scuola. L'esperto esterno può essere individuato direttamente tra il personale (alle dirette dipendenze) della struttura esterna qualora le competenze e le professionalità necessarie siano reperibili solo all'interno della struttura esterna stessa, altrimenti l'individuazione dovrà essere operata solo in seguito a bando. Si ricorda ai tutor interni che gli esperti potranno iniziare la loro attività solo dopo che saranno state firmate e protocollate le nomine/incarichi e prodotta la necessaria documentazione richiesta dal DSGA. Il DSGA è la figura a cui rivolgersi per i chiarimenti.      

ll tutor scolastico interno, dopo aver compilato la CONVENZIONE (scarica qui) tra la scuola e la struttura esterna, allegherà a questa la SCHEDA PROGETTO E VALUTAZIONE DEI RISCHI, provvederà a far apporre le firme del Dirigente Scolastico e del Rappresentante Legale dellla struttura esterna. E' preferibile che la apposizione della firma di quest'ultimo sia fatta presso la scuola e che vengano presi gli estremi di un documento di riconoscimento. Il tutor interno provvederà quindi all'invio al protocollo, provvederà a farne  una copia e a consegnarla al referente. Tali compiti, nel caso il tutor interno non sia stato ancora designato o nel caso di convenzioni riguardanti più classi, saranno svolti dal coordinatore di classe o dal referente. Il tutor scolastico interno compila un registro in cui riporta le informazione relative agli incontri PCTO svolte dagli allievi utilizzando il modello di REGISTRO qui scaricabile. Per gli incontri svolti non in modalità a distanza il tutor scolastico interno compila inoltre la SCHEDA PRESENZE qui scaricabile in cui appone e fa apporre, inoltre, le firme richieste.

La SCHEDA VALUTAZIONE STUDENTE (scarica qui un format di esempio) costituisce lo strumento per la valutazione degli apprendimenti e la certificazione delle competenze sviluppate; può essere acquisita negli scrutini intermedi e finali degli ultimi 3 anni. In tutti i casi tale certificazione deve essere acquisita entro la data dello scrutinio di ammissione agli esami di stato e inserita nel curriculum dello studente. Sulla base della suddetta certificazione il Consiglio di Classe procede alla valutazione degli esiti dei pertcorsi e alla loro ricaduta sugli apprendimenti disciplinari e sul voto di condotta e alla attribuzione dei crediti. Le schede valutazione studente vanno raccolte e allegate al verbale dello scutinio; in alternativa tali schede possono essere archiviate negli appositi raccoglitori predisposti presso la segreteria per non appesantire il registro dei verbali.

FREQUENZA. Ai fini della validità dei percorsi è necessaria la frequenza di non meno del 75% delle ore programmate ovvero di almeno 68 ore su almeno 90 ore da svolgersi nel triennio. I coordinatori di classe, in collaborazione con i tutor scolastici interni, hanno cura di stampare un riepilogo delle attività svolte da allegare al verbale dello scrutinio; copia di tali riepiloghi viene data anche al referente il quale provvede ad archiviare tutta la documentazione prodotta e ad esso consegnata negli appositi raccoglitori predisposti presso la segreteria. Di volta in volta, ma soprattutto all'ultimo anno, il cooordinatore di classe accerterà, per tempo, la presenza di studenti che non raggiungono la frequenza necessaria e avviserà il Consiglio di Classe per le opportune azioni di recupero e integrazione. Gli alunni in arrivo nel nostro instituto, provenienti da altre scuole, dovranno produrre le attestazioni, rilasciate dalle stesse scuole di provenienza, in cui sono indicate le attività PCTO ivi svolte con le relative ore di frequenza; i coordinatori avranno cura raccogliere e di far pervenire tali informazioni al referente PCTO.  

CURRICULUM DELLO STUDENTE. Il referente provvede di volta in volta a immettere nella piattaforma del MIUR tutte le attività relative ai PCTO; tali attività risulteranno, nel corso dell'ultimo anno di studi, nella piattaforma CURRICULUM DELLO STUDENTE per la consultazione degli insegnanti e degli alunni. Tale piattaforma viene aperta per la consultazione e per l'inserimento delle altre attività scolastiche ed extrascolastiche nel corso del secondo quadrimestre solo per gli alunni e i docenti delle terze liceo.

Il referente è a disposizione di ogni insegnante che voglia conoscere la situazione di ciascuna classe o di ciascun alunno. Per facilitare il lavoro di registrazione di tutte le attività da parte del referente ogni consiglio di classe e ogni tutor comunicano al referente stesso il progredire e il termine di ogni attività. Si ricorda a tale proposito che tutti i documenti riguardanti tali percorsi sono e devono essere archiviati per la consultazione negli appositi faldoni in segreteria (il referente è a disposizione per tutti i chiarimenti e gli ulteriori riferimenti). 

ESAMI DI STATO. All'interno del colloquio trovano spazio anche i Percorsi per le Competenze Trasversali e per l'Orientamento. Il colloquio è volto ad accertare il conseguimento, da parte dei candidati, di quanto previsto dal profilo culturale, educativo e professionale degli studenti. 

Le LINEE GUIDA "PERCORSI PER LE COMPETENZE TRASVERSALI E PER L'ORIENTAMENTO" (scarica qui) (ai sensi dell'articolo, comma 785, legge 30/12/2018 n. 145) costituiscono un utile "manuale" per guidare passo passo dirigenti scolastici e docenti, dalla progettazione del percorso al monitoraggio finale. Tali linee guida modificano e integrano la GUIDA OPERATIVA (scarica qui) pubblicata dal Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca l'8 ottobre 2015.

CHIARIMENTI INTERPRETATIVI 28/03/2017 (scarica qui) sono pubblicati in risposta ai quesiti più frequenti pervenuti dalle Istituzioni scolastiche, dalle famiglie e dagli stakeholder della scuola, sulla base dei seguenti PRINCIPI DI RIFERIMENTO DEI CHIARIMENTI INTERPRETATIVI (scarica qui).

Le RISPOSTE AI QUESITI ASL NOTA ESPLIC. 7194 DEL 24/04/2018 (scarica qui) forniscono ulteriori risposte a quesiti in materia.